Intrapreneurship: Il paradosso del dipendente che pensa come un imprenditore
L'intraprenditorialità, o intrapreneurship, indica la capacità di individui di agire come imprenditori all'interno di un'organizzazione esistente.
Potremmo definirla come una mentalità aziendale che incoraggia l'entusiasmo, la creatività e l'innovazione tra i propri membri. Favorisce l'atteggiamento e le azioni di coloro che, all'interno di un'organizzazione, agiscono in modo proattivo per individuare opportunità, sviluppare idee e metterle in pratica con successo. In pratica, incentiva il comportamento imprenditoriale tra le persone, o i gruppi, all'interno di un'azienda per facilitare l'innovazione.
Caratteristiche della Intrapreneurship
L'intraprenditore aziendale, o intrapreneur, è una figura all'interno dell'organizzazione che, contrariamente a un imprenditore tradizionale, o entrepreneur, opera all'interno delle strutture e delle risorse di un'azienda esistente.
Condivide le stesse qualità tipiche di un imprenditore: visione strategica, capacità di assumersi rischi calcolati e un forte desiderio di innovare.
Intrapreneur ≠ Entrepreneur
La principale differenza tra un intraprenditore e un imprenditore risiede nel contesto operativo.
L'entrepreneur parte spesso da zero, l'intrapreneur ha il vantaggio, ma anche la sfida, di lavorare all'interno di un sistema preesistente. Questo comporta vantaggi in termini di accesso a risorse come capitale, personale e infrastrutture, ma introduce anche complessità come la burocrazia aziendale e le dinamiche di potere interne, che possono ostacolare l'innovazione.
Un altro aspetto è l'approccio al rischio: Gli intrapreneurs, operando all'interno di una struttura aziendale, hanno una rete di sicurezza che può ammortizzare il fallimento. Questo porta ad una maggiore propensione al rischio e alla sperimentazione. D'altra parte, la tolleranza al rischio può essere limitata dalle policy e dalla cultura aziendale o dalle aspettative degli stakeholder, rendendo determinante una gestione equilibrata del rischio.
Intrapreneurship vs Corporate Entrepreneurship
I termini Intrapreneurship e Corporate Entrepreneurship sono spesso usati in modo intercambiabile, esistono però alcune distinzioni chiave.
L'intrapreneurship si focalizza principalmente sull'individuo, o su piccoli team, all'interno di un'organizzazione più grande. Questi intrapreneur agiscono come imprenditori interni, spesso lavorando su progetti paralleli o innovativi che non fanno parte del core business dell'azienda. Hanno una certa autonomia e possono operare quasi come una startup indipendente all'interno dell'organizzazione.
Intrapreneurship ≠ Corporate Entrepreneurship
L'intrapreneurship è incentrato sull'individuo, il corporate entrepreneurship è una strategia aziendale globale.
Il Corporate Entrepreneurship, d'altro canto, è un concetto più ampio che riguarda l'approccio dell'intera organizzazione all'innovazione e al rischio imprenditoriale. Va oltre gli individui e include strategie e culture aziendali che incoraggiano l'innovazione attraverso vari meccanismi, come la formazione, l'allocazione di risorse, e l'istituzione di unità di business dedicate. Questo tipo di imprenditorialità è più strutturato e spesso richiede un impegno a livello di leadership per essere efficace.
Il DNA dell'intrapreneur
È importante comprendere come individuare, coltivare e posizionare gli intrapreneurs nel ruolo appropriato. Attraverso alcune azioni, è possibile non solo identificare e sviluppare intraprenditori interni, ma anche garantire che siano posizionati per guidare le iniziative verso un successo.
Persone + Mentalità + Ambiente = Intrapreneurship DNA
Individuare, coltivare e posizionare gli intrapreneurs nel ruolo appropriato.
- Individua i possibili imprenditori interni, cerca persone con le caratteristiche adatte:
- Attitudine: Individui con un orientamento proattivo, una mentalità aperta e una forte inclinazione verso l'innovazione. Strumenti come questionari e interviste comportamentali possono essere utilizzati per cogliere queste caratteristiche.
- Competenze: Competenze tecniche e soft, come la capacità di problem solving, la leadership e la comunicazione efficace aiuta a individuare persone che sono inclini all'innovazione ed hanno anche le competenze necessarie per guidare progetti innovativi.
- Esperienze: Le esperienze passate svela persone che hanno già manifestato (o agito) con ottica di innovazione e intraprendenza.
- Supporta lo sviluppo di una mentalità imprenditoriale:
- Formazione: Programmi per sviluppare ulteriori competenze come: la gestione del cambiamento, la gestione di progetti innovativi e la leadership.
- Coaching: Esperti per accelerare lo sviluppo e supportare nelle varie fasi.
- Network: Una rete dove condividere le sfide, apprendere gli uni dagli altri e collaborare su nuove idee.
- Agisci a diversi livelli e crea un ambiente favorevole:
- Cultura: Ambiente che premia il rischio calcolato e l'innovazione.
- Feedback: Valutazioni costruttive per adattarsi e migliorare.
- Risorse: Finanziarie e umane, per esplorare e avanzare.
I vantaggi di un approccio imprenditoriale
L'intrapreneurship è positiva per diverse ragioni, ognuna delle quali contribuisce in modo significativo alla salute complessiva e alla crescita dell'organizzazione.
- Accelera l'innovazione: Le strutture più snelle e le linee decisionali più brevi possono accelerare notevolmente il ciclo di sviluppo del prodotto, permettendo all'azienda di rispondere con maggiore agilità alle mutevoli condizioni del mercato.
- Riduce i costi: Non solo perché si utilizzano risorse interne, ma anche perché un pensiero snello e efficiente che mette in discussione gli sprechi e cerca costantemente modi per migliorare i processi.
- Valorizza le risorse umane: Fornisce ai dipendenti un senso di proprietà e responsabilità che va oltre il loro ruolo o dipartimento specifico. Questo non solo migliora la soddisfazione e la retention del personale, ma crea anche un ambiente in cui i dipendenti si sentono personalmente investiti nel successo delle loro iniziative.
Nell'insieme, questi vantaggi creano un ecosistema in cui l'innovazione è non solo possibile, ma anche sostenibile e scalabile, contribuendo in modo significativo alla crescita delle persone e alla competitività dell'azienda.
Le resistenze dello status-quo
Nonostante i numerosi vantaggi, l'intrapreneurship non è esente da sfide.
- Resistenza culturale: Le aziende con una cultura organizzativa rigida o gerarchica possono trovare difficoltà nell'adattarsi ai rapidi cambiamenti e all'approccio sperimentale che richiede.
- Carenza di risorse: Sebbene l'intrapreneurship possa spesso essere avviata con risorse esistenti, può anche richiedere investimenti significativi, soprattutto se l'idea si sviluppa in un progetto più ampio. La sfida qui è: ottenere il budget necessario e garantire un ROI.
- Appetito al rischio: A differenza degli imprenditori che operano all'esterno dell'azienda, gli intrapreneurs devono bilanciare l'assunzione di rischi con le aspettative e le policy aziendali. Ciò comporta complicazioni, soprattutto se i fallimenti sono visti come inaccettabili o dannosi per la reputazione dell'azienda.
Le relazioni con altri modelli di innovazione
L'intrapreneurship non è isolato ma si colloca in un contesto più ampio di strategie e modelli di innovazione. Si integra spesso con approcci di Corporate Entrepreneurship e più in generale di Open Innovation o, ancora più in generale, di Innovazione Aziendale.
Può essere utilizzato come un complemento ad altri modelli, in cui ogni modello ha vantaggi e svantaggi, e l'adozione di una strategia multimodale spesso porta ai migliori risultati, è possibile investire nelle persone per stimolare il loro approccio imprenditoriale a diversi livelli di complessità, maturità o applicazione. Si può dare l'opportunità ai dipendenti-imprenditori di partecipare attivamente a diverse tipologie di iniziative che includono diversi elementi di intrapreneurship:
- Partecipare all'individuazione delle opportunità e delle priorità nell'innovazione (Challenges Identification)
- Proporre idee innovative e nuovi approcci per risolvere problemi (Idea Generation)
- Sviluppare e gestire progetti personali correlati al proprio ruolo aziendale (Side-projects)
- Coordinare o partecipare alla creazione e al completamento di progetti di co-innovazione con start-up (Corporate Venture Client)
- Coordinare o partecipare alla creazione e alla crescita di una start-up incubata all'interno dell'azienda (Corporate Venture Building)
- Promuovere lo sviluppo di una start-up incubata all'interno di un programma di accelerazione aziendale (Corporate Accelerator)
- Fungere da mentore per sostenere la crescita delle startup di interesse per l'azienda (Start-up Mentorship Program)
- Essere presenti fisicamente nei luoghi dove si verifica l'innovazione per stabilire contatti e connessioni al fine di incorporare soluzioni o realtà innovative (Corporate Innovation Outpost)
Gli esempi di successo, e di fallimento
Esaminare esempi concreti è importante per comprendere a fondo i fattori che influenzano il successo o il fallimento delle iniziative imprenditoriali nelle aziende.
Adobe, con il suo programma "Kickbox", fornisce ai dipendenti un kit in una scatola rossa, contenente strumenti e un piccolo finanziamento per esplorare nuove idee. Adobe ha scoperto che questo non solo ha portato a idee innovative, ma ha anche aumentato il coinvolgimento dei dipendenti.
Google è un esempio di intrapreneurship grazie alla pratica di concedere ai dipendenti del tempo libero per progetti personali. Questa iniziativa consente ai dipendenti di dedicare tempo di lavoro a progetti innovativi, al di fuori delle loro responsabilità quotidiane. Questo approccio ha portato a innovazioni come Gmail e Google News, nate dall'ispirazione dei dipendenti durante il loro tempo libero dedicato alla creatività.
L'azienda 3M ha adottato una politica audace chiamata "politica del 15% del tempo", che permette ai dipendenti di dedicare parte del loro tempo lavorativo a progetti di loro scelta, senza restrizioni. Questa libertà ha portato a scoperte rivoluzionarie, come il famoso Post-it, diventato parte integrante della vita quotidiana di molte persone in tutto il mondo.
Amazon promuove l'intrapreneurship attraverso la creazione di squadre autonome, incaricate di sviluppare nuove idee e progetti. Queste squadre operano con un alto grado di autonomia e responsabilità, incoraggiando l'innovazione all'interno dell'organizzazione. Un esempio è Amazon Web Services, una divisione nata da un'idea innovativa sviluppata all'interno dell'azienda, che è cresciuta fino a diventare uno dei principali fornitori di servizi cloud al mondo.
D'altra parte, un esempio di fallimento può essere il caso di Kodak, che nonostante avesse sviluppato internamente la tecnologia della fotografia digitale, non è stata in grado di capitalizzarla efficacemente. La cultura aziendale di Kodak era talmente concentrata sul business esistente della pellicola fotografica che ha impedito una piena esplorazione e implementazione dell'innovazione digitale.
Questi casi dimostrano come variabili come la cultura aziendale, la struttura organizzativa, la strategia di implementazione e, naturalmente, le persone coinvolte possano influenzare in modo critico l'esito delle iniziative imprenditoriali.
Conclusioni
L'intrapreneurship è un potete alleato per l'innovazione all'interno delle organizzazioni, ha lo scopo principale di agire direttamente sulle persone e farle acquisire un attitudine naturale a gestire ogni iniziativa con creatività, responsabilità e partecipazione.
Quando implementata con successo, può portare prodotti e servizi disruptive, come già successo in Adobe, Google, 3M e Amazon. Qui hanno saputo coltivare una cultura che valorizza e supporta l'innovazione, permettendo ai dipendenti di esplorare e lavorare a nuove idee e soluzioni.
Le organizzazioni devono essere pronte a sfidare lo status quo e adattarsi rapidamente ai cambiamenti. Le aziende che non riescono ad adattarsi ed innovare possono trovarsi superate dai concorrenti e dal mercato in evoluzione, come è successo per Kodak.
In conclusione, l'intrapreneurship, se gestita correttamente, può essere una fonte di crescita e rinnovamento per le organizzazioni e per le persone, ma richiede leadership, vision, impegno, risorse e, soprattutto, una mentalità aperta al cambiamento.
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